September 5, 2025
L'U.S. Army Aviation Center of Excellence a Fort Rucker, Alabama, ha ufficialmente lanciato un innovativo programma di addestramento. L'Unmanned Advanced Lethality Course (UALC), iniziato il 18 agosto 2025, sta trasformando i soldati in abili piloti di droni FPV, preparandoli a dominare il campo di battaglia con piccoli sistemi aerei senza equipaggio (UAS). Secondo un rapporto AUSA, la classe inaugurale ha addestrato 28 soldati, tra cui fanti, esploratori di cavalleria, operatori di droni e ufficiali specialisti, attraverso un corso intensivo di tre settimane progettato per padroneggiare i piccoli droni, in particolare i sistemi in prima persona.
Il corso ha combinato droni commerciali con simulatori, consentendo ai soldati di affinare le proprie capacità di pilotaggio senza rischiare danni alle apparecchiature. L'addestramento è culminato in voli reali in cui i partecipanti hanno superato gli ostacoli con precisione. Inoltre, i soldati hanno imparato a utilizzare la stampa 3D per creare e riparare componenti di droni FPV, consentendo un mantenimento e un adattamento economici per missioni di attacco unidirezionali. Hanno anche acquisito esperienza nell'integrazione del supporto al fuoco, utilizzando i feed video dei droni per coordinarsi con l'artiglieria e regolare il puntamento in tempo reale.
“I droni FPV stanno già rimodellando i moderni campi di battaglia,” ha detto il capitano Rachel Martin, il direttore del corso che ha costruito il programma in soli 90 giorni. “Gli Stati Uniti si stanno muovendo rapidamente per garantire che le loro forze possano eguagliare questo livello di letalità.” Con la prima classe di laurea UALC completata, l'esercito prevede di espandere il programma con tattiche avanzate ed esercitazioni su larga scala.
Traendo lezioni dal conflitto russo-ucraino, molte nazioni stanno accelerando l'addestramento FPV per le loro forze armate. Allo stesso tempo, le misure anti-FPV stanno diventando altrettanto critiche. Come parte di questo sforzo, Aeroseek fornisce soluzioni integrate per aiutare le forze a prepararsi alle minacce dei droni. Il Hobit S1 Pro è progettato per rilevare i segnali di trasmissione di immagini analogiche FPV nell'intervallo 300 MHz–6,2 GHz, coprendo quasi tutti i dispositivi FPV tradizionali. Se abbinato alla sua antenna di disturbo omnidirezionale, il sistema offre una robusta soppressione contro i droni FPV ostili, rendendolo un prezioso complemento all'addestramento moderno sui droni e alle operazioni di difesa.