È questo un'illusione o un progresso tecnologico? Un'azienda chimica russa schiera dei "palloni" per contrastare i droni.

Una società chimica russa ha recentemente annunciato un bando per l'acquisto di aerostati vincolati per proteggere le proprie strutture dagli attacchi di droni ucraini. Il media russo Daily Storm ha riportato la notizia. La pubblicazione è prevista per settembre 2025. Questo sistema di difesa basato su palloni vincolati dovrebbe essere installato in un impianto chimico nella regione di Tula. Sebbene la società specifica che effettuerà l'acquisto non sia stata identificata, nella regione operano diversi grandi impianti chimici. Il progetto costa oltre 9 milioni di rubli. La struttura dovrebbe essere fabbricata e installata entro circa un mese. La società russa Stratospheric Systems è responsabile della produzione. Il sistema consisterà in un gruppo di palloni vincolati collegati da una speciale rete protettiva progettata per scoraggiare i droni ucraini.

Il sito web del produttore afferma che questi "palloni" sono dotati di sistemi di guerra elettronica per disabilitare i droni FPV convenzionali. Tuttavia, l'efficacia di questa protezione è discutibile; questo tipo di barriera è quasi impossibile da mantenere in aria indefinitamente.

I sistemi di disturbo elettronico sono comuni per questi droni FPV. Aeroseek, con decenni di esperienza nel settore radio, ha sviluppato un mainframe di rilevamento e disturbo droni basato sull'Hobit S1 Pro, in grado di allontanare e far atterrare forzatamente i droni FPV nemici, ed è stato implementato con successo in più di 50 regioni in tutto il mondo. In qualità di produttore professionale e rigoroso di apparecchiature anti-drone, rimango scettico sulla tecnologia dei palloni. Il disturbo dei droni richiede un'uscita di segnale e un'alimentazione stabili. I palloni sono difficili da bilanciare in aria e subiranno danni significativi in caso di maltempo. Pertanto, la selezione e il discernimento delle apparecchiature anti-drone richiedono attenzione.